Franco Fontana in mostra al Museo dell’Ara Pacis a Roma

Tempo di lettura 4 minuti
Fino al 31 agosto 2025 una bella “Retrospettiva” su Franco Fontana, l’artista che ha rivoluzionato la fotografia con colori e geometrie.

Visitare la mostra dedicata a Franco Fontana significa entrare in un universo visivo dove la fotografia smette di essere mero strumento documentario e si trasforma in arte pura. Non è solo un fotografo: Fontana è un artista a tutto tondo, capace di parlare al cuore e alla mente con una forza espressiva fuori dal comune.

Il suo stile? Inconfondibile. I suoi colori? Esplosivi, vibranti, mai banali. Le sue geometrie? Essenziali ma potentissime. Ma ciò che rende davvero unico il suo lavoro è la capacità di raccontare il mondo con uno sguardo sempre nuovo, sempre aperto al cambiamento. Con una sensibilità contemporanea e una personalità travolgente. Franco Fontana conquista chiunque, dagli appassionati di lunga data ai neofiti della fotografia.

Minimalismo e intensità convivono nelle sue immagini perfettamente. Pochi elementi, ma calibrati con maestria, bastano a suscitare emozioni profonde. È questa la magia di Fontana che viene fuori completamente da questa mostra. È questa la forza di un artista che, senza mai gridare, riesce a lasciare il segno.

Retrospective” è un evento che celebra oltre sessant’anni di carriera di uno dei maestri indiscussi della fotografia contemporanea. Un’occasione unica per scoprire – o riscoprire – il genio visionario che ha rivoluzionato il modo di vedere e raccontare il paesaggio.

Paesaggi che parlano, colori che raccontano

Quando si pensa a Franco Fontana, la mente corre subito ai suoi paesaggi dai colori accesi, al minimalismo elegante, alla capacità quasi mistica di trasformare l’ordinario in straordinario. Le sue fotografie non si limitano a ritrarre il mondo: lo reinventano. In un’epoca dominata dal bianco e nero, Fontana ha avuto il coraggio – e l’intuizione – di puntare tutto sul colore. E ha vinto.

La mostra all’Ara Pacis racconta proprio questo viaggio: oltre 200 opere che ripercorrono una carriera folgorante, in cui ogni scatto è una dichiarazione d’intenti, un’esplorazione continua del rapporto tra spazio, luce e forma.

Dagli esordi alla rivoluzione cromatica

Negli anni ’60 e ’70, quando la fotografia artistica parlava (quasi) solo in bianco e nero, Franco Fontana rompe gli schemi. Le sue immagini, fatte di contrasti cromatici vivaci e inquadrature audaci, impongono una nuova grammatica visiva. Il suo stile diventa subito riconoscibile, al punto da influenzare intere generazioni di fotografi.

Skyline”, il libro pubblicato nel 1978 che gli apre le porte del panorama internazionale. Un’opera spartiacque, che ridefinisce il concetto stesso di paesaggio fotografico. Ed è proprio in questa mostra a Roma che questo capolavoro trova la sua celebrazione più completa.

Viaggio tra paesaggi, città e strade leggendarie

Passeggiando tra le sale dell’Ara Pacis, il visitatore viene trasportato in un universo fatto di orizzonti netti, campi coltivati che sembrano tele astratte, e scorci urbani che diventano metafisici. Si passa dai paesaggi italiani – come la celebre “Puglia 1978” – ai contesti internazionali, da Parigi a Tokyo, in una sinfonia di forme e colori.

E poi ci sono le strade: dalla leggendaria Route 66 alla nostra Via Appia, Fontana le attraversa senza mai fermarsi, scattando senza guardare nel mirino. Il risultato? Fotografie che sembrano dipinti in movimento, dove l’asfalto incontra il cielo in un gioco di linee e cromie mozzafiato.

Ombre, architetture e profondità

Un’altra svolta artistica arriva nel 1979, quando Fontana scopre il potenziale narrativo dell’ombra. Nasce così una serie di lavori dedicati all’EUR di Roma, in cui l’architettura diventa materia astratta, silenziosa e potente. Anche queste opere, meno note ma di enorme suggestione, trovano spazio nella retrospettiva romana.

Eventi, incontri e visite guidate

La mostra è arricchita da eventi collaterali imperdibili, tra cui incontri con l’artista, book signing e visite guidate. Un’opportunità per approfondire, capire, lasciarsi sorprendere.

Moda, pubblicità e vita privata

Il percorso espositivo si chiude con una sezione che svela nuovi volti dell’artista modenese. Lungo il corridoio finale, lo spettatore entra in un universo dove l’arte incontra la moda, la pubblicità e la quotidianità personale di Fontana.

A chiudere in bellezza questa immersione nel mondo di Fontana è una sezione più intima, quasi confidenziale. Nelle teche espositive spuntano fotografie personali, vinili, oggetti di vita vissuta che raccontano il lato più umano dell’artista.

Per finire le coloratissime immagini della campagna Sportmax 2020, esplosione di energia e stile che dimostra quanto Fontana sia ancora oggi un nome di punta anche nel mondo della moda.

Info e costi

È possibile visitare la mostra al Museo dell’Ara Pacis, fino al 31 agosto 2025 tutti i giorni fino alle 19.30.
L’esposizione è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Civita Mostre e Musei, Zetema Progetto Cultura e Franco Fontana Studio.

Perché visitarla?

“Franco Fontana. Retrospective” non è solo una mostra: è un’esperienza visiva, sensoriale ed emotiva.

È il racconto di un artista che ha saputo rompere le regole per crearne di nuove. È un viaggio nell’evoluzione di un linguaggio fotografico che oggi appare più attuale che mai. È un invito a guardare il mondo con occhi diversi, più liberi, più aperti, più colorati.

Un messaggio che arriva: non serve poi tanto per emozionare. Le linee della natura e del mondo sono più che sufficienti se sappiamo guardarle con gli occhi giusti. La sua opera continua a ispirare e a stimolare riflessioni sulla percezione visiva e sull’interpretazione artistica della realtà.

Insomma: chi ama la fotografia, l’arte o semplicemente la bellezza, all’Ara Pacis ha un appuntamento da segnare assolutamente sul suo calendario.

Articolo a cura di Elena Murgia

 

Potrebbero interessarti anche...

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com. Cookie Law

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com.

Chiudi