Basket: Biella – Virtus Bologna la finalissima della LNP Turkish Airlines Cup
Pronostici rispettati: sarà Biella-Virtus Bologna la finale della LNP Turkish Airlines Cup in corso di svolgimento alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno. I piemontesi hanno avuto la meglio su Treviso in uno dei match più belli della stagione, mentre Bologna con un super ultimo quarto ha domato Trieste. L’appuntamento con la sfida che vale il trofeo è per domani alle ore 17.45
di Matteo Buccellato
BIELLA-TREVISO 89-81 (24-17; 49-46; 68-64)
È una partita bellissima a decretare come prima finalista Biella, che esce vittoriosa per 89-81 contro Treviso al termine di un match emozionante. Le squadre partono fortissime, con Hall a splendere per i piemontesi e Moretti a dare lampi di grande pallacanestro per i biancoblu. Biella prova a fuggire con Udom ma Treviso con il suo baby prodigio trova il sorpasso del 38-40, con il primo tempo che si chiude con i rossoblu avanti 49-46. Equilibrio anche nel terzo quarto, dove le due squadre si inseguono punto dopo punto, con Ferguson che mette in cascina per Biella punti pesanti e Perry che tiene botta per i trevigiani. Lo strappo arriva negli ultimi dieci minuti: i piemontesi sono più freschi di Treviso e Venuto va a segno con tre triple che tramortiscono i veneti, i quali non riusciranno più a rientrare nel match.
BIELLA: Ferguson 30, Hall 15, Massone 2, Venuto 9, Pollone L. 3, De Vico ne, Udom 10, Pollone M. ne, Wheatle 5, Rattalino ne, Tessitori 15. All.: Carrea.
TREVISO: Perry 22, La Torre, Moretti 14, Malbasa, Barbante ne, Fantinelli 12, Rota ne, Rinaldi 10, Negri 11, Poser ne, Ancellotti 3, Perl 9. All: Pillastrini.
TRIESTE-VIRTUS BOLOGNA 74-86 (20-20; 47-45; 68-64)
La Virtus Bologna soffre per trenta minuti ma riesce poi a domare una splendida Trieste, che cede solo alla distanza per 74-86. I biancorossi partono forte come contro Legnano, la Virtus insegue grazie a Rosselli. Green è un fiume in piena inarrestabile, ma con il rientrante Lawson le “vu nere” trovano il 20 pari. Si accende Da Ros, ancora Lawson semina il panico nella difesa giuliana, Green è devastante: il match è gradevole e prosegue all’insegna dell’equilibrio, con Trieste che sulla sirena del primo tempo trova il 47-45 grazie ad una schiacciatona del solito Green. Polveri bagnate nel terzo quarto: piovono triple da una parte e dall’altra, prima con le tre di Baldasso per Trieste e poi con Umeh e Ndoja per una Virtus che opera il sorpasso (58-59). Ma si scatena nuovamente quel demonio di Green, che è tuttofare: recupera palloni, schiaccia e segna dalla distanza, tutto a favore di una Trieste che arriva al massimo vantaggio sul 68-59. Ma qui qualcosa cambia: Bologna cambia passo e con Lawson trova una grandinata di triple che disorienta i giuliani, che vanno nella confusione più totale confezionando perse. Il match prende definitivamente la strada delle “vu nere”, che domani affronteranno Biella in finale.
TRIESTE: Parks 9, Bossi 3, Green 37, Schina, Ferraro ne, Pecile 2, Baldasso 12, Gobbato ne, Simioni, Prandin, Da Ros 11, Cittadini. All.: Dalmasson.
VIRTUS BOLOGNA: Spissu 11, Umeh 11, Spizzichini 3, Petrovic ne, Ndoja 6, Rosselli 21, Michelori 4, Oxilia, Penna 1, Lawson 25, Bruttini 4. All.: Ramagli.