“Infedele” di Colapesce: libertà intellettuale tra suoni e parole
Arriva il nuovo disco di Colapesce, “Infedele”. Il terzo capitolo del cantautore segna la crescita professionale e personale dell’artista. In perfetto equilibrio tra passato, presente e futuro, la libertà di pensiero disegna nuovi orizzonti sonori e narrativi
Esce oggi, venerdì 27 ottobre, Infedele, il nuovo disco di Lorenzo Urciullo, meglio noto come Colapesce. Pubblicato per 42 Records/Believe, prodotto dallo stesso cantautore, insieme con IOSONOUNCANE (Jacopo Incani) e Mario Conte (dando seguito alla collaborazione iniziata nel 2015), il lavoro si presenta da subito come la trasposizione in musica e testi della crescita professionale e personale dell’artista.
A due anni di distanza da Egomostro, Colapesce torna sulla scena discografica italiana con un album complesso, ma semplice nella sua dichiarazione di intenti, pop e al contempo sperimentale, moderno e antico, romantico e provocatore.
È appunto un disco infedele, dove la contrarietà dei comportamenti o l’alterazione del reale diventano paradigmi di libertà intellettuale, metafora trasversale nella lettura e interpretazione dell’album. Un lavoro che è anche custode di prime volte: Colapesce scrive al pianoforte, al computer, suona il basso, le percussioni, lavora sui cori.
Due i singoli a fare da apripista al disco, Ti Attraverso e Totale, come lanci del terzo capitolo della carriera di Colapesce che coniuga sapientemente tradizione e sperimentazione, in una perfetta oscillazione tra cantautorato italiano e fado portoghese, free jazz e suoni tropicali del Brasile, ballate ed elettronica da club.
Dopo le presentazioni in anteprima all’interno di due eventi speciali, a Roma a Radio2 (seguita da noi di Ghigliottina dal vivo) e a Milano (Auditorium Demetrio Stratos), le occasioni per vedere Colapesce dal vivo tornano nel 2018. E sono numerose.
Il tour parte ufficialmente il prossimo 11 gennaio dagli spazi milanesi della Santeria Social Club per poi toccare tutto lo stivale: Torino (CAP10100, 12 gennaio), Bologna (Teatro Antoniano, 18 gennaio), Roma (Auditorium Parco della Musica, 19 gennaio), Catania (Teatro Odeon, 24 gennaio), Conversano (Casa delle belle arti, 26 gennaio), Mestre (Argo 16 – Ex Spazio Aereo, 02 febbraio).