A Palermo “Heroes – Bowie by Sukita”: Masayoshi Sukita racconta David Bowie
Fino al 31 gennaio 2021 in mostra a Palazzo Sant’Elia l’esposizione del fotografo giapponese per raccontare, in cento scatti inediti, un Bowie mai visto
Fino al 31 gennaio 2021 in mostra a Palazzo Sant’Elia l’esposizione del fotografo giapponese per raccontare, in cento scatti inediti, un Bowie mai visto
La sera del 7 settembre nella suggestiva cornice dell’Auditorium Parco della Musica di Roma abbiamo partecipato alla festa/concerto di Marina Rei per i suoi 25 anni di carriera. Tanti ospiti e ancora più musica
Dopo il sound duro e aspro del numero di Musica In Tre Dischi di agosto, il numero di settembre viaggia su tutt’altre sonorità. Per accompagnare dolcemente questa fine dell’estate abbiamo scelto infatti sonorità più morbide e delicate, quelle delle Haim, di Cassowary, e di Mistura Pura
Il COVID-19 non ferma il Rino Gaetano Day. Avrà luogo domani 2 giugno live sulla pagina Facebook della Rino Gaetano Band
Questo mese alla rubrica Musica In 3 Dischi aggiungiamo una seconda lettura, Musica in 3 Donne: Naomi Berrill con Suite Dreams, Laura Marling con Song for Our Daughter e Joan As Police Woman con Cover Two
Preparate le cuffie o avvertite i vicini per precauzione perché questo mese la sezione di #MusicaIn3D pesca dal metallo pesante con Ordinary Man di Ozzy Osbourne, F8 dei Five Finger Death Punch e Carnivore dei Body Count
I Management portano “Sumo” a Roma, lasciando parlare le emozioni ed anche un po’ il “dolore” al Monk
An Ice Cream Man on the Moon, Art Is A Cat e Sinematic i tre dischi del sesto appuntamento di MusicaIn3D… la selezione più ricca di sempre
Tra una data europea e l’altra i Soviet Soviet passano per Roma a presentare il loro nuovo EP “Ghost”
Per il primo numero del 2020 di Musica in 3D ecco 3 dischi più un EP: da Atlanta a Roma, passando per Londra e Torino: ecco a voi la musica di Algiers, The Big Moon, Alephant e Life In The Woods
Dopo aver pubblicato lo scorso settembre il suo primo album, “Aka Joe”, Joe Bastianich porta il suo lavoro sul palco in una veste particolare: i racconti della sua New York
“My Riot. Agnostic Front: la mia vita hardcore” è un’autobiografia schietta, cruda e ruvida come il genere musicale che gira intorno a questa storia. Senza fronzoli Roger Miret ci trascina a forza nel suo wild side per dirla alla Lou Reed solo che la New York di Miret è decisamente più selvaggia
Altro
I NOSTRI BLOG