Basket: Siena-Roma, sfida d’alta quota
Nella settima di ritorno l’Acea va a casa della Montepaschi. Negli altri match di giornata due testa-coda, tra Varese e Biella e tra Sassari e Avellino
di Paolo Sparro
Twitter: @PaoloSparro
LA GIORNATA – Il match clou di giornata è il posticipo tra Siena e Roma. Umori e obiettivi diversi nei due ambienti in vista della partita di domani sera (ore 20). I padroni di casa reduci da due sconfitte tra campionato ed Eurolega pagano un momento di flessione fisica, con qualche acciacco di troppo. Non sarà del match Hackett, infortunato, così come Ress, non convocati per la trasferta di Mosca. Dall’altra parte Calvani, che con Datome riceverà il premio “Retina d’Oro” 2013, può contare sul roster al completo. Le statistiche sono favorevoli alla Mens Sana (24-10 il computo in Toscana), che vanta una striscia aperta di 9 successi contro i capitolini. Le sorti del match passano anche dalle mani di Gigi Datome, a -25 dai 2.000 punti in Serie A, mentre tra le fila della Montepaschi Sanikidze è a -16 da quota 1.000 punti.
Testa-coda sia per Varese che per Sassari. La Cimberio, reduce dall’agevole successo su Caserta, se la vedrà con l’Angelico Biella, rinfrancata dal successo su Bologna di sette giorni fa. I sardi dopo l’estenuante partita del PalaPentassuglia (vinta 95-93) faranno visita ad una Sidigas Avellino carica a mille. I biancoverdi, che hanno sfoderato una grande prestazione difensiva contro Cantù, cercheranno di replicarsi contro una delle squadre più prolifiche del campionato.
Altro match di particolare rilievo è il duello tra Venezia e Milano per un posto nei playoff scudetto. La pesante sconfitta della Reyer in casa di Montegranaro in concomitanza col successo di Milano nella “classica” contro Siena ha incrementato le distanze tra le due squadre. I meneghini sono ora a +4 sui veneti e puntano decisi alla vittoria per accorciare su Cantù e Roma. Tifa Olimpia anche Reggio Emilia che potrebbe staccare ulteriormente Venezia in caso di successo nella gara interna con Montegranaro. Gli uomini di Recalcati cercheranno la difficile impresa di dare continuità ai risultati su un parquet che ha fatto vittime illustri (l’ultima Milano 2 settimane fa).
Sembra senza fine la crisi di Bologna, che dopo aver incassato anche il k.o. di Biella e aver sostituito coach Finelli con Luca Bechi, attende tra le mura amiche la JuveCaserta. I felsinei oramai diretti protagonisti della lotta per non retrocedere devono guardarsi da Avellino e dalla Sutor che stanno accorciando costantemente.
Gli ultimi due incontri di giornata vedono Brindisi contro la Scavolini e Cantù, impegnata con Cremona. Statistiche alla mano non c’è storia nella partita del PalaRadi con i lombardi ancora imbattuti contro i padroni di casa. Discorso opposto per Brindisi la cui unica vittoria in quel di Pesaro risale al 1976: dalla parte dei pugliesi i favori della classifica e la necessità di fare punti per non perdere terreno nella corsa playoff.