Basket: Roma, a Reggio Emilia serve umiltà
Coach Calvani: “La Trenkwalder merita la sua posizione in classifica. Noi oltre le aspettative”
di Paolo Sparro
TRASFERTA INSIDIOSA – Roma e Cantù, la sfida infinita. Già perché tra quella di domenica scorsa e il quarto di Final Eight c’è di mezzo un’altro duello tra Acea e chebolletta. Non uno scontro diretto ma la sfida nella sfida tra Andrea Cinciarini e Luigi Datome, i giocatori più rappresentativi delle rispettive compagini. Nei precedenti il play non ha mai perso in casa contro Roma (3-0) mostrandosi infallibile dalla lunetta (10/10), così come il numero tredici giallorosso che vanta un parziale di 4-0 sulla Trenkwalder.
La vittoria proprio a Cantù ha ulteriormente caricato l’ambiente capitolino come testimoniano le parole di coach Calvani: “Quella di domani arriva dopo una serie di partite positive. Dal punto di vista menale siamo in forma e stiamo cercando di recuperare fisicamente. Per quanto riguarda D’Ercole e Taylor dovremmo essere nella fase conclusiva del loro recupero fisico“.
FOTO AVVERSARIA – In conferenza stampa il coach della Virtus ha analizzato con cura i prossimi avversari: “Abbiamo davanti una squadra che fa della fase difensiva il suo punto di forza. Alcuni sbagliano se tirano in ballo il fatto che sia neopromossa per non giudicarla al nostro livello. Si tratta di una squadra che ha puntellato il suo roster con ottimi giocatori cito su tutti l’asse play-pivot Cinciarini – Brunner e non deve certo preoccuparsi della salvezza”.
Calvani fa chiari riferimenti agli effettivi più pericolosi a disposizione di Massimiliano Menetti: “Donell Taylor pur provenendo dalla Legadue è il secondo miglior realizzatore del campionato, Jeremic è meno evidente ma fa da raccordo tra perimetro e zona interna del campo, Antonutti dalla sua ha ottime percentuali da tre e poi c’è Brunner, giocatore pericoloso, grande sprinter capace di coprire tutto il campo ribaltando in pochi istanti un’azione difensiva”.
A chi gli chiede se la Trenkwalder risentirà del k.o. interno subito da Venezia l’allenatore dell’Acea risponde: “Reggio Emilia ha dimostrato di essere squadra a prescindere dai risultati ed è sempre riuscita a mantenere la solidità mentale per affrontare l’avversario successivo. Noi dovremmo essere attenti e non pensare di aver già vinto”.
LA GIORNATA – Terzo turno del girone di ritorno, l’ultimo prima della pausa per le Final Eight con due supersfide in cima alla classifica. Gli incroci di giornata oppongono Sassari a Cantù e Siena a Varese. Il collettivo sardo dopo aver schiantato in casa la Montepaschi col peggior passivo da inizio stagione cercherà di ripetersi contro i ragazzi di coach Trinchieri nell’anticipo delle 12. Dalla sua il tecnico dei brianzoli, chiamato a riscattare lo stop contro Roma potrà contare sul nuovo acquisto Mancinelli, strappato proprio al Banco di Sardegna. Sarà la prima per la chebolletta senza Markoshvili, che si è accasato al Galatasaray.
L’altra compagine in cerca di riscatto è Siena, reduce dalla brutta batosta di Barcellona venerdì in Euroleague. I toscani ospitano tra le mura amiche la capolista Varese che ha recuperato, soprattutto in vista dell’impegno di Coppa Italia, gli infortunati di lusso Ere e Banks. Con il successo di misura su Avellino i lombardi hanno allungato sulla Men Sana (k.o. a Brindisi) e qualora riuscissero a violare il PalaEstra volerebbero a +8 sui biancoverdi.
Emozioni forti al forum di Assago nella sfida tra Milano e Avellino. Tra le scarpette rosse ci sarà il grande ex Marques Green, che solo un anno fa fece le fortune degli irpini. La formazione di Scariolo punta forte sulla coppa nazionale, ma non si lascerà certo sfuggire l’occasione per accorciare sulle prime posizioni. In Bologna – Montegranaro entrambe le squadre cercano punti disperati. Le ‘V nere’ sono a secco di successi da molto tempo e potrebbero sprofondare verso le ultime posizioni nel caso in cui allungassero ulteriormente la propria striscia negativa. Percorso diverso ma stessa sostanza per gli uomini di Recalcati, che pagano un girone d’andata disastroso e proveranno a far leva sulle incertezze dei felsinei per sbancare il capoluogo emiliano. Tra le altre partite in programma Venezia – Pesaro, Caserta – Biella e Cremona – Brindisi.