“Non si può più dire niente?”: un libro per riflettere su politicamente corretto e cancel culture

Potrebbero interessarti anche...

Una risposta

  1. La cancel culture è ottusa violenza. Il politicamente corretto è ipocrisia istituzionalizzata. Ed entrambi sono figli di una volontà malcelata di imporre la sottocultura del pensiero unico. Ecco perché andrebbero avversati senza se e senza ma, quindi anche quando il loro intento fosse condivisibile IMHO.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com. Cookie Law

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, scrivi a ghigliottina.it@gmail.com.

Chiudi