Virtus Roma, un’amara beffa: Treviso vince 73-72
Non basta un Brown da 26 punti alla Virtus Roma, che cede nei minuti finali e subisce la rimonta di Treviso. Stellare Moretti tra i veneti
di Matteo Buccellato
Finale amaro per la Virtus Roma, che nei quarti di finale della LNP Turkish Airlines Cup cade contro Treviso 73-72 al termine di un match tiratissimo ed esce dalla competizione. Dopo un primo tempo equilibrato in cui Treviso non ha mai trovato un allungo consistente, Roma ha fatto la voce grossa nella seconda metà di gara, arrivando dal -7 del 42-35 di inizio terzo quarto al 60-70 del 35’. Qui la Virtus si è smarrita, tra scelte sbagliate e stanchezza mentale, con i biancoazzurri che hanno operato la rimonta a suon di triple. Il libero di Ancellotti ha deciso il match, con Roma che non ha concretizzato l’ultima azione. Delusione per i capitolini per aver sprecato una ghiotta occasione, ma anche ulteriore consapevolezza nei propri mezzi, per la buona prestazione registrata contro una delle squadre più quotate della Serie A2. Brown domina con 26 punti, Moretti rappresenta il futuro del basket tricolore. Applausi agli oltre cinquanta tifosi di Roma giunti dalla Capitale alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno per sostenere la propria squadra, che ora potrà tornare a pensare al campionato in vista del prossimo impegno contro l’Eurobasket.
LA PARTITA – Il duello tra Ancellotti e Vedovato inaugura il match, con i due giocatori autori dei primi canestri della partita. Il 2-4 firmato Brown regala a Roma un vantaggio solo momentaneo, con Treviso che trascinata da Moretti piazza un parziale di 9-0 che la porta sull’11-4. Si segnala dopo oltre un mese il rientro in campo di Chessa ma Moretti è letale dalla distanza e firma il 14-6. Roma è distratta in attacco e non trova spazi sotto canestro, ma con le unghie e con i denti riesce a tornare sul -2 (14-12), prima che Fantinelli ed ancora Moretti chiudano il quarto sul 19-12 in favore di Treviso. Roma si tiene a contatto in apertura di secondo quarto e dal 27-21 per i veneti piazza un parziale di 9-2 firmato dal trio Raffa-Brown-Maresca che la porta avanti 29-30. La giocata da tre punti di Moretti chiude la prima metà di gioco con Treviso che conduce 35-32. I veneti partono forte nel terzo quarto e con Perry volano sul +7 (42-35) ma la Virtus inizia a trovare fluidità in attacco ed i punti sono diretta conseguenza delle sue efficaci manovre.
Brown è inarrestabile, Raffa dirige, Baldasso sentenzia dall’arco: Roma capovolge la situazione e passa a condurre 48-55. Ma Treviso sfrutta qualche amnesia difensiva romana e riesce a rispondere piazzando un parziale di 8-0, che chiude la terza frazione con gli uomini di Pillastrini avanti 56-55. La Virtus riprende il suo cammino e spinge sull’acceleratore: Landi firma sei punti di fila e Roma vola sul 58-65, con la tripla di Raffa e la rubata più canestro di Brown i capitolini arrivano anche sul +10 (60-70). La stoppata di Brown su Perry sembra essere il preludio di un successo romano ma le manovre offensive della squadra di Corbani si inceppano e Treviso recupera terreno a suon di triple: Negri, Moretti e La Torre trovano un miracoloso 72 pari. A nove secondi dalla fine Ancellotti segna il primo libero dei due a disposizione ma sbaglia il secondo: Roma ha il tiro della vittoria ma con Maresca non trova gloria. Treviso completa la rimonta e vince 73-72 volando in semifinale. Per la Virtus Roma un’occasione sprecata.
IL COMMENTO – La delusione è il sentimento che domina nei giocatori e nei tifosi virtussini, per un match che Roma ha tenuto sotto controllo nella prima parte di gara e nel quale ha anche trovato un vantaggio importante culminato nel +10 del 35’. Quando la Virtus ha trovato fluidità è scappata via nel punteggio ma le disattenzioni finali, frutto di manovre frettolose e di stanchezza, sono costate carissimo, con Treviso che ha sciorinato tre triple di fila per impattare a quota 72. Brown mostra ancora una volta tutta la sua esplosività chiudendo con 26 punti e 6 rimbalzi, Raffa va in doppia cifra (16 punti) ma paga 5 perse, tra cui quella che regala a Moretti i due punti che lanciano Treviso verso la rimonta. Prova di carattere di Landi, autore di 13 punti ed 8 rimbalzi e fattore “decisivo” nel break che Roma ha piazzato nell’ultimo quarto. Sandri cresce alla distanza mentre Chessa annulla il suo ritorno in campo compiendo tre falli in rapida successione. Da rimarcare la prova di Moretti, che brilla con 25 punti e la sua matura visione di gioco, mostrando al pubblico presente tutto il suo talento cristallino, che lo consacrerà nei prossimi anni ai massimi livelli della pallacanestro italiana. Per la Virtus è già l’ora del ritorno a casa; domenica 12 torna il campionato, con la stracittadina contro l’Eurobasket.
TREVISO-VIRTUS ROMA 73-72 (19-12; 35-32; 56-55)
TREVISO: Perry 12, La Torre 5, Moretti 25, Malbasa, Barbante ne, Fantinelli 7, Rota, Rinaldi 9, Negri 6, Poser ne, Ancellotti 9, Perl, Saccaggi ne. All.: Pillastrini.
ROMA: Brown 26, Raffa 16, Piccolo ne, Lentini ne, Maresca 6, Chessa, Sandri 4, Baldasso 5, Landi 13, Vedovato. All.: Corbani.
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[…] per le modalità con cui è giunto questo ko, molto simili a quelle subite già contro Latina e Treviso: la Virtus crea e allunga, gli altri rimontano e vincono. L’ultima confusa azione viene […]