Naufragi nel Mediterraneo: negligenza, abbandono e morte
Tempo di lettura 9 minuti Quasi 90 persone sono morte a Cutro, in Calabria, a causa della negligenza delle autorità italiane e di politiche migratorie che, giorno dopo giorno, generano violenza e morte in un’Europa disumanizzata, egoista e incapace di rispettare gli standard minimi in materia di diritti umani.