Daniele Celona, dalla Guerra a… Torvaianica

Prosegue il tour estivo di Daniele Celona, per continuare ad incantare i fan dopo l’uscita del suo EP live “Dalla Guerra alla Luna”. Il nostro racconto del concerto sul litorale romano

di Cristiano Tofani
su Twitter @BigC921

Daniele Celona (fonte immagine: sottovo.ce.it)

Immaginiamo una notte di mezza estate, non il sogno descritto da William Shakespeare, ma una notte come tante altre nella calda estate romana, più precisamente nel suo litorale. Facciamo uno zoom più dettagliato, un locale affollato sul lungomare di Torvaianica con un piccolo palco che si affaccia direttamente sulla spiaggia. La sabbia fredda, il mare mosso dalla brezza serale tante persone sedute sui teli in spiaggia con birre e drink, c’è anche chi festeggia i 18 anni in quel momento e proprio in quel locale.

Finora non sembra nulla di strano, nulla di diverso da qualsiasi bar o pub che si può frequentare nella zona, eppure la magia avviene presto.

“Novità…” iniziano ad arrivare le prime note e le prime strofe, è “V per Settembre” e sul palco c’è Daniele Celona.

Alcuni, probabilmente, non lo conosceranno, ma se si parla di artisti e musica emergenti Celona è un vero e proprio riferimento della categoria. Cantautore torinese, capace di coinvolgere ed emozionare il pubblico con la sua musica e i suoi testi, mai banali.

Dopo la fine del suo Atlantide Tour in aprile e l’uscita dell’EP live “Dalla Guerra alla Luna” l’artista riparte per un mini tour estivo e fa tappa questa volta non a Roma ma al Klepsydra di Torvaianica.

La scaletta si compone di pezzi dell’ultimo “Amantide Atlantide”, che ha visto la partecipazione di Levante nella bella e malinconica “Atlantide” e del primo album “Fiori e Demoni”.

© Marta Bandino

Si parte, come detto, da “V per Settembre” un pezzo graffiante che impatta perfettamente e porta anche i più inconsapevoli ad avvicinarsi al palco, o almeno a volgere occhi e orecchie verso di esso.

Si passa ad “Amantide”, il pezzo di apertura dell’ultimo album, qui la base cantautoriale si sente, il live è in semiacustico ma i testi in questo caso prendono il sopravvento anche sulle schitarrate e i versi restano indelebili nelle teste.

Per un attimo si passa al sociale, c’è “Precarion” toni crudi e musica potente per quello che è uno dei problemi più critici nel mondo del lavoro ad oggi.

Ma l’artista non dimentica le sue origini ed ecco che arriva “Sud Ovest“, uno dei singoli più apprezzati del suo ultimo lavoro dedicato ad un’isola a cui è molto legato, la Sardegna, la voce graffiante qua la fa da padrone e si percepisce facilmente la carica emotiva che lo caratterizza.

È il momento di “Luna” e de “La colpa” che anticipano i toni più dolci di “Atlantide”, l’assenza della bella voce di Levante non si avverte, il cantautore la fa sua e la rende con la stessa carica passionale.

Se le emozioni non bastassero fino a qui, arriva “Mille Colori“, singolo tratto dal vecchio “Fiori e Demoni”.

Il concerto è quasi arrivato alla fine, la stanchezza del viaggio da Torino a Roma si comincia a sentire.

La band saluta il pubblico, sul palco rimane il solo Daniele Celona e con la chitarra inizia a far suonare “Sotto la collina” che l’artista dedica alla sua Torino. A sentirla bene, quella città così “stronza e riservata” ci ha regalato un grande artista che continua a confermarsi tale ad ogni esibizione.

Prossimi concerti di Daniele Celona:
8 agosto – Zena – Campagna (SA)
10 agosto – Indiegeno Fest – Tindari (ME)
13 agosto – Porta San Giorgio – Grottaglie (TA)
14 agosto – Secret – Castellana Grotte (BA)
26 agosto – Musiklarenia Fest – Capodarco (FM)