Cinema: i primi giorni del Festival Internazionale del Film di Roma
L’ottava edizione è scattata l’8 novembre all’Auditorium Parco della Musica con una cerimonia d’apertura presieduta dalla madrina della kermesse Sabrina Ferilli e dalla proiezione del film fuori concorso “L’ultima ruota del carro” di Giovanni Veronesi, con Germano e Mastronardi
di Federico Larosa
La Selezione Ufficiale del Festival è formata da un Concorso internazionale, un Fuori Concorso, la linea di concorso CinemaXXI, dedicata alle nuove correnti del cinema mondiale, e il concorso di Prospettive Doc Italia, che fa il punto sulle nuove linee di tendenza del cinema documentaristico italiano. Sezione autonoma e parallela, Alice nella città propone una rassegna di film per ragazzi molto apprezzati anche dagli adulti.
Proprio quest’ultima sezione è stata inaugurata dal cartoon targato Disney “Planes”, realizzato dagli stessi creatori di “Cars”, che racconta l’avventura di Dusty, un aereo agricolo convinto di poter affrontare il giro del mondo in una gara ad alta quota. Divertente, sebbene inferiore alla serie dalla quale discende, il film esplora il tema del potenziamento delle proprie capacità e la caparbietà di dimostrare, principalmente a se stessi, di poter diventare più di ciò a cui si è stati destinati. Nella versione italiana troviamo le voci di Micaela Ramazzotti (Azzurra) e John Peter Sloan (Bulldog).
Sempre da Alice nella città segnaliamo il colombiano “Cazando luciernagas” di Roberto Flores Prieto, delicato racconto di un rapporto padre-figlia che sceglie il silenzio. È un film di parole più uniche che rare che si affida alla potenza evocativa delle immagini caratterizzate da una fotografia calda e da un gusto particolare per la composizione delle inquadrature. Poi ecco “En Solitaire” di Christophe Offenstein, con il François Cluzet di “Quasi amici” e il regista/attore Guillaume Canet: pellicola assolutamente non didascalica che coniuga avventura, sentimento e tema socio-politico della clandestinità nel racconto di una sfida contro la natura, il tempo e sè stessi, fino alla comprensione che l’importante non è vincere a tutti i costi.
In Concorso sono già stati proiettati, tra gli altri “Her” di Spike Jonze con Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson (in voce) e Rooney Mara, un film che esplora il futuro delle relazioni amorose in una riflessione intensa, ma a tratti fredda, sulle premesse e conseguenze dell’amore, il tutto utilizzando un tono da commedia che non si risparmia momenti drammatici e strazianti.
“Dallas Buyers Club” di Jean-Marc Vallée con Matthew McConaughey, Jared Leto e Jennifer Garner, la vera storia del rude ed omofonico Ron Woodroof, ammalatosi di AIDS negli anni Ottanta e in lotta con la Food and Drug Administration (FDA) per il diritto a cure meno tossiche. Una lezione morale contro il pregiudizio che dimostra in modo efficace come sia possibile sorridere anche trattando temi seri e delicati come il contagio da HIV.
Nella sezione Fuori Concorso i film più interessanti al momento risultano essere “Snowpiercer” di Joon-ho Bong con Chris Evans e Tilda Swinton, divertente fantascienza socio-politica catastrofica con venature ecologiste, ad alto tasso adrenalinico e con una dose massiccia di ironia, e “Stalingrad 3D” di Fedor Bondarchunk con Thomas Kretchman e Petr Fedorov, emozionante kolossal bellico in 3D che mescola i generi e affronta gli orrori della Seconda Guerra Mondiale.