Coppe europee: i possibili accoppiamenti
In Champions la Juventus, prima nel girone, teme il Real Madrid. Il Milan spera nello Schalke 04. In Europa League soltanto la Lazio in prima fascia
di Andrea Mastrofrancesco
Il prossimo 20 dicembre dall’urna di Nyon, verranno fuori le prossime sfidanti europee delle nostre squadre qualificate.
Le uniche due italiane giunte ai gironi della Champions League sono riuscite a qualificarsi. La Juventus in questa competizione ha dimostrato di avere la mentalità giusta per emergere. In testa alle preferenze di giocatori e dirigenza, non possono non esserci Galatasaray e Celtic, nessuna delle due sembra un ostacolo insormontabile, anzi, e un eventuale accoppiamento contro di loro verrebbe visto di buon occhio dai bianconeri. Da evitare assolutamente il Real Madrid. La squadra di Mourinho si è qualificata come seconda nel girone di ferro con Manchester City, Ajax e Borussia Dortmund. I blancos saranno quindi il vero spauracchio per tutte le prime classificate.
Il Milan invece non gioisce della sua situazione: dal sorteggio potrebbero venire fuori Barcellona o Manchester United, nessuna delle due sembra un ostacolo alla portata di questo Milan, ed evitarle sarebbe vitale per la squadra di Allegri. Tra le possibile sfidanti poi, ci sono le tedesche Borussia Dortmund, Bayern Monaco e Schalke 04, solo quest’ultima sembra una sfidante accettabile. Le altre sono corazzate che la dirigenza rossonera spera di evitare. Così come sperano di evitare il PSG, la sfida con gli ex Ibrahimovic e Thiago Silva sarebbe carica di fascino e motivazioni, ma non necessariamente potrebbe bastare con lo squadrone parigino.
PRIME CLASSIFICATE:
Juventus, Bayern Monaco, Schalke 04, Malaga, Barcellona, Borussia Dortmund, Manchester United, Paris Saint Germain.
SECONDE CLASSIFICATE:
Milan, Porto, Real Madrid, Arsenal, Galatasary, Celtic, Shakthar Donetsk, Valencia.
Discorso più complicato per quanto riguarda l’Europa League. Le ventiquattro squadre che hanno superato l’ostacolo dei gironi vedranno aggiungersi a loro le otto migliori terze provenienti dalla Champions League. Le trentadue formazioni che accederanno così ai sedicesimi di finale, saranno divise in due fasce. La prima fascia comprende le dodici vincenti dei gruppi, con loro anche il poker delle terze di Champions col miglior coefficiente Uefa, ovvero Chelsea, Benfica, Olympiacos, Benfica e Cluj.
La seconda fascia invece, sarà formata dalle dodici seconde nei gironi di Europa League più le quattro terze di Champions col coefficiente peggiore ovvero Zenit, Ajax, Bate Borisov e Dinamo Kiev.
La Lazio è l’unica delle italiane che ha chiuso il gruppo in prima posizione, per la squadra di Petkovic nessuna sconfitta nel girone e miglior difesa del torneo. I biancocelesti sono dunque in prima fascia, ma non è scontato che l’urna di Nyon nei suoi confronti sia più benevola. Tra i pericoli che i romani vorranno sicuramente evitare ci sono l’Atletico Madrid del fenomeno Falcao e anche lo Zenit di Spalletti.
Per Inter e Napoli il discorso potrebbe essere più pericoloso, entrambe sono in seconda fascia e rischiano grosso con Chelsea, Lione e Liverpool come possibili avversarie fin da subito. La speranza è che dall’urna possano essere estratte Genk o Viktoria Plzen.